La presenza del Consorzio di Tutela in piazza San Giovanni a Ragusa in occasione delle feste natalizie ha confermato che il Ragusano altro non è che “espressione della tradizione fatta di sapore e genuinità”. Un formaggio che racchiude in sè un pezzo di storia. Con la marchiatura a “caldo” del ragusano, fatta in piazza da parte del tecnico incaricato dal Consorzio, Alessandro Bracchitta, alla presenza di tanta gente incuriosita ed interessata, è stato chiuso “il villaggio del gusto”, la manifestazione promossa dal Slow Food Ragusa con il contributo del Comune e del Libero Consorzio Comunale, che ha visto, per un mese, nel cuore del centro storico di Ragusa, le eccellenze del territorio. Il consorzio di tutela all’interno della “casetta del ragusano” ha promosso il formaggio con materiale promo pubblicitario e con degustazioni a tema.
“E stata una vetrina importante -spiega il direttore del consorzio, Enzo Cavallo – per fare conoscere ai turisti e alle tante famiglie presenti nel centro storico di Ragusa la bontà del nostro formaggio. Un’occasione inoltre per presentare e promuovere il Ragusano Dop “porzionato” ed “etichettato” come previsto dal disciplinare di produzione. Un formaggio dal sapore unico che, certamente, non può non incuriosire l’appassionato di formaggi più incallito, come qualsiasi buongustaio che sia davvero degno di questo nome. La marchiatura a caldo, con la presenza del sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, e’ stato un momento significativo. I ringraziamenti, dovuti, vanno ai referenti di Slow Food alla Cooperativa Progetto Natura ed alla azienda Giuseppe Occhipinti che hanno fornito i formaggi al “panificio Saraceno” ed alla pizzeria “Magna Magna” di Ragusa per la preziosa collaborazione data per arricchire la degustazione organizzata a conclusione della manifestazione espositiva”.

